(ANSA) – Roma, 15 luglio – “Sono da accogliere positivamente i dati Istat sulla povertà che, dopo due anni negativi, registrano finalmente un qualche segnale di ripresa. Ciò che ora occorre affrontare, con urgenza, resta, nella sua preoccupante gravità, il dato riferito all’infanzia”. Lo afferma Sandra Zampa, vicepresidente della Commissione Infanzia e Adolescenza.
“Un milione e 45mila bambini vive in uno stato di assoluta povertà. Ciò impone interventi mirati e politiche destinate specificamente ai minori, a partire dall’atteso Piano per l’Infanzia con adeguati finanziamenti.
Un futuro diverso e migliore non potrà realizzarsi senza che le nostre bambine e i nostri bambini, tutti, partecipino alla vita della Nazione, accedano all’istruzione superiore, alle tante occasioni di crescita culturale, alla lettura, allo sport, ad una sana e corretta alimentazione, alle cure sanitarie necessarie. Solo così potremo dire che l’Italia riparte.
E’ davvero il momento di volgere lo sguardo della politica verso questi bambini e adolescenti e cambiare subito passo”, conclude.
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